Giovaninrete2.0

#Android è un sistema operativo per dispositivi mobili creato nel 2003 e acquistato da #Google il 17 agosto 2005 per poter entrare nel mercato della telefonia mobile. Da allora Android è cresciuto parecchio diventando la piattaforma numero uno per quanto riguarda gli smartphone. Due nomi come RIM (Blackberry) e Symbian di Nokia, qualche anno fa i più acerrimi nemici di Apple, non “tirano” più. Lasciamo stare Microsoft, anche se recentemente con il nuovo Windows 8, sembra che qualche chance possa averla.

Android ha il grande pregio di essere open source, cioè gratuito, che gli permette di essere presente su innumerevoli dispositivi: dagli economici tablet (il mio primo tablet lo pagai 70 euro) fino ai più costosi smartphone marchiati #Samsung (il Galaxy SIII costa la bellezza di 500 euro circa).

Il sistema operativo di Apple si sa, gira solo su dispositivi che portino sulla scocca il famoso logo della Mela mangiata. Quindi a meno che non vogliate spendere cifre astronomiche ( il recente iPhone5 arriva a quasi mille euro – se potessi avere 1000 euro al mese) non è facile poter apprezzare le innumerevoli applicazioni disponibili.

Diciamo che vorreste provare “la magia” ma non siete di quelli – e io vi apprezzo – che non vogliono spendere mille euro per un iPhone5, ma nemmeno duecento euro per un tablet entry-level della Samsung, e non vi fidate ad acquistare su eBay un tablet “non marchiato”, magari esteticamente mediocre e dal peso imbarazzante, per 70 euro o giù di lì.

Cominciate con il mettere da parte qualche soldo e nell’attesa che venga Natale potete provare l’ebbrezza di testare o giocare con un’applicazione Android direttamente sul vostro computer di casa con un programma chiamato BlueStacks (bluestacks.com). 

Non è un emulatore, non c’è bisogno di fare girare macchine virtuali e non è nemmeno un “finto” sistema operativo. Si installa, si lancia, si apre una finestra e si entra nel mondo Android. Si può navigare fra le applicazioni pre installate oppure entrare nello store Android (Google Play) e installarne di nuove.

Dalla prossima volta cominceremo a testare e vedere delle applicazioni: alcune note e altre un po’ meno. Con la rubrica #PianetAndroid Applicazioni testate & recensite!

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