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No ai media razzisti, sì all’arte libera – Zawabs

musicisti fra terre lontane

#Zawabs è un viaggio tra musica e intercultura, tra i racconti di quattro giovani musicisti migrati in Italia da Cile, Giappone, Senegal e comunità Rom romena, e scene tratte da un sogno in bianco e nero fatto da una bambina che muove un mondo-mappamondo con le sue mani.

Un interrogativo di fondo: La musica può sostenere i percorsi di identità messi duramente alla prova quando un giovane lascia il proprio paese e compie una migrazione? Un immaginario ponte tra la cultura del proprio paese che si lascia e la cultura che si trova nel paese in cui si migra. Un ponte che può essere sorretto anche con l’aiuto della #musica, nella consapevolezza contraddittoria che

“Chi parte mai più sarà come chi resta, ma chi arriva mai cadrà come chi non si sposta”.

#Zawabs è una piccola Babel Tower del 2013, dove si può suonare tutti insieme perché la musica funziona anche se non si comprende una sola parola di lingua straniera.

Nessuna musica è mai stata composta con note solo bianche o note solo nere. La musica di #Zawabs è Arabic, Italian, Hindi, Rom, Woloff, Far East e porta con sé una piccola poesia nella lingua delle Aquile: l’Albanian.

Associazione Sostegno Armonico, produttrice di “Zawabs, musicisti fra terre lontane” (regia di Roberto Agagliate, musiche di Roberto e Mauro Agagliate, 2013) è un sodalizio torinese che coordina i giovani musicisti di #1911LokomotifOrchestra e sostiene, attraverso la musica e l’intercultura, i diritti di bambini e di ragazzi fragili, nella loro lotta quotidiana contro l’indifferenza, il razzismo e l’intolleranza per ogni #diversità.

Potete vedere il Trailer di #Zawabs  cliccando quiBuona visione!

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