Giovaninrete2.0

Una canzone di qualche anno fa, interpretata da #Mina e Riccardo #Cocciante , ci invita a far uscire cosa abbiamo dentro, magari urlandolo. E così stanno facendo in tanti, in questi giorni come sempre del resto, magari silenziosamente (penso alle iniziative dei disabili, in primis alcuni uomini e donne colpiti da #Sla , molti dei quali ho la fortuna di conoscere personalmente), chi più rumorosamente (mi riferisco ad esempio alle manifestazioni in corso in questi giorni) nelle piazze d’Italia e d’Europa.

Poi ci sono gli ultimi, quando spegniamo gli schermi televisivi, dei nostri pc e osserviamo cosa accade, nella vita vera, forse iniziamo ad accorgerci di cosa abbiamo intorno. La #realtà più vicina a noi europei parla anche di #sfratti e #senzatetto che si aggiungono a #senzalavoro , #profughi e chi più ne ha, più ne metta. Anche perché spesso queste categorie si intersecano creando una rete di problematiche da far inorridire la #Costituzione italiana. Se ci allontaniamo ancora un po’, su questo si potrebbe spezzare una lancia in favore della tivvù addirittura che quando ci si mette d’impegno – seppur spesso a fronte di spot pubblicitari venduti a caro prezzo – ci ricorda che per sentirci a posto con la coscienza possiamo inviare un sms solidale per salvare un bambino, chissà dove e chissà come per andare a dormire tranquilli ma almeno consapevoli di un problema lontano. E no, questo non basta. Anche perché c’è chi dorme tranquillo anche senza pensare a tutte queste cose, fastidiose, scomode. C’è chi per sua scelta, preferisce non pensarci.

E allora noi siamo grati a chi spende tempo, anzi lo investe, raccontando e dando voce a situazioni e storie che parlano di problematiche reali vissute da persone vicine e lontane. La #notizia non dev’essere o non deve farla una manifestazione ma i perché legati ad essa, così eviteremo di leggere o guardare interviste senza contenuti o assistere al vuoto che c’è dietro molti #slogan. A proposito, non è mai bello fare discorsi generici elencando problemi senza dare risposte. Non sono certo in grado di suggerirne io ma posso segnalarvi quelle offerte da un film uscito da poco al cinema: W L’Italia. Non mi soffermerò su giudizi legati alla pellicola ma su un particolare, il filo conduttore della trama è proprio la #Costituzione . Quella italiana, certo, e perché non provare a ripartire proprio di lì? Se conosciamo i diritti possiamo anche riempire di contenuti le nostre parole: scritte, cantate o urlate che siano. Questione di feeling… Il video musicale: http://youtu.be/HWauGfu4MaM

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