Giovaninrete2.0

L’inizio del campionato calcistico 2012/2013 di serie A sta per aprire i battenti dove si riempiranno di nuovo gli stadi e si gonfieranno le reti a suon di goal.

E come ogni anno le squadre si danno battaglia anche nel mercato estivo per cercare di rinforzare la propria rosa, purtroppo con la crisi, le squadre più che a pensare a comprare sono costrette a vendere: molte le cessioni fino ad ora, tra le più illustri ci sono gli attaccanti Ibrahimovic e Lavezzi e il difensore brasiliano Thiago Silva, tutti e tre con destinazione Parigi sponda PSG (Paris Saint-Germain), una squadra che evidentemente non conosce il significato della parola crisi e di fair play finanziario con tutti gli acquisti milionari fatti.

In Italia spese di questo calibro non si sono viste, analizziamo però squadra per squadra velocemente, partendo dall’Atalanta, la squadra bergamasca non ha cambiato di molto la sua rosa, tranne l’innesto di due terzini per ruolo che sono Brivio e  Matheu mantenendo cosi la sua rosa praticamente invariata per ora.

Spostandoci in Emilia-Romagna troviamo il Bologna, squadra che ha basato il suo calciomercato sull’intento di rilanciare giocatori messi ai margini delle grandi squadre negli ultimi anni, parliamo dei vari Motta (ex Juventus), Natali (ex Fiorentina), Curci (ex Roma) e Guarente (ex Siviglia e ancor prima Atalanta), un mercato promettente, anche per non fare pesare ai tifosi la grande cessione del capitano Marco Di Vaio.

Volando sull’isola sarsa a Cagliari troviamo un mercato tipo quello bergamasco: due innesti in difesa con Avelar e Rossettini, con la differenza che il vero colpo è stato, il ritorno dal prestito del giovane attaccante Sau, che darà battaglia per avere un posto da titolare di fianco al ormai certo Pinilla.

In Sicilia vediamo un Catania sempre più argentino con il ritorno di  Alvarez e Andujar e con l’acquisto in più dell’esterno d’attacco Castro prelevato dal Racing Club, mettendo così a disposizione del neoallenatore Maran un nuovo giovane argentino.

Il Chievo per ora ha un mercato esclusivamente offensivo prendendo il veterano Di Michele dal Lecce e il trequartista Marco Rigoni dal Novara.

Festa grossa in quel di Firenze con il direttore sportivo Daniele Pradè, che ha portato il mercato della Fiorentina al di là di tutte le aspettative, con acquisti come El Hamdaoui, Roncaglia, Della Rocca, Viviano, Cuadrado, Fernandez, Borja Valero, Rodriguez, Aquilani e Pizarro.

A Genova la squadra del grifone (Genoa) come ogni anno aumenta sempre la sua rosa con giovani e non, complice anche la grande cessione dell’attaccante Palacio con presunto sostituto il giovane Immobile reduce da una buona stagione nel campionato di serie B con il Pescara.

A Milano, sponda Inter, si è registrato un mercato caratterizzato da cessioni illustri ma anche con degni sostituti per rimpiazzare i partenti; nomi come Handanovic, Silvestre, Mudingayi e il sopraccitato Palacio, senza contare i ritorni di Mariga e Coutinho, per dare al confermato allenatore Stramaccioni, una squadra capace anche di competere in UEFA Europa League.

La squadra detentrice del campionato scorso, la Juventus ancora scossa dai problemi con l’allenatore Conte implicato nel calcio scommesse, è ancora alla ricerca della prima punta. Nel frattempo è riuscita a fare un ottimo mercato aggiudicandosi giocatori come Asamoah, Isla, Giovinco, Pogba, Lucio pronti ad affrontare il massimo titolo aspirato da tutte le squadre europee, la UEFA Champions League.

Andando nel Lazio la squadra del neoallenatore Petković ha tra i suoi arrivi solo il trequartista Ederson e i ritorni dai prestiti dei vari Carrizo, Sculli, Zarate, Cavanda, Floccari e Foggia mercato che per ora non c’è stato visto l’esito delle amichevoli la domanda ora è : “c’è bisogno di nuovi giocatori per rialzare l’aquila? O forse questo allenatore non ha ancora tirato fuori gli artigli?”.

Sull’altra faccia della Madonnina il Milan per ora è stato protagonista, con le cessioni illustri di Ibra, Silva, Aquilani, Maxi Lopez, Seedorf, Nesta, Gattuso e Van Bommel ai quali sono subentrati come sostituti Acerbi, Montolivo, Constant, Traoré e Zapata. Interessante la scelta di puntare molto sulla Primavera, per il prossimo campionato.

Il Napoli, trova come migliori acquisti fatti, il riscatto di Pandev e il ritorno del baby gioiello Insigne, puntando anche su nomi del calibro di Behrami e Gamberini.

Le Aquile rosanere del Palermo, dopo le cessioni illustri, stanno cercando di tappare i vari buchi lasciati dai partenti con i vari  Brienza, Dybala, Morganella, Ujkani e Rios, mancando però ancora almeno un difensore centrale e un terzino sinistro per essere più sicuri di iniziare al meglio la stagione.

A Parma, Donadoni, dopo la partenza del gioiellino Giovinco, potrà contare su un altro ex juventino in attacco, che vorrà riscattarsi dalle altre stagioni, il nome è quello di Amauri affiancato molto provabilmente dal colombiano Pabon, con altri acquisti nelle retrovie come Belfodil, Parolo, Vanzo, Fideleff, Acquah, Rosi e McEachen.

Il neopromosso Pescara sta ricostruendo completamente la squadra per cercare la riconferma il prossimo anno nella massima serie italiana; gli acquisti per ora effettuatu portano i nomi di: Abbruscato, Cosic, Colucci, Bjarnason, Quintero, Celik, Perin, Crescenzi, Weiss, Blasi, Terlizzi e Jonathas.

Nella capitale la Roma dopo aver scelto come erede di Luis Enrique il ceco Zdeněk Zeman, continua la sua campagna acquisti, fondata su i giovani campioni e su anche alcuni esperti. Mancano però ancora un paio di difensori centrale e altri centrocampisti; le spese romaniste per ora vedono l’arrivo in maglia giallorossa di giocatori come Dodò, Castan, Tachtsidis, Bradley, Piris, Destro e Balzaretti.

La Sampdoria, dopo il suo ritorno in massima serie dopo un anno passato nella serie B, da libero sfogo al mercato per ritornare ai tempi di Cassano e Pazzini, strappando così le prestazioni di giocatori come Maxi Lopez, De Silvestri e Estigarribia, riusciranno il trio Lopez, Eder e Pozzi a non far rimpiangere i vecchi tempi?

In casa Siena troviamo, una squadra che quest’anno dovrà lottare per confermare la sua presenza in serie A, con acquisti che non dovranno far rimpiangere le cessioni di Rossettini, Brienza, Gazzi e soprattutto Destro, per ora la squadra di Cosmi si è assicurata le giocate di Dellafiore, Rubin, Valiani, Campagnolo, Verre, R.Rodriguez e Neto ma quello che ancora manca e un attaccante che sostituisca degnamente Destro.

Per il ritorno in serie A il presidente Cairo ha donato hai tifosi piemontesi e al suo allenatore Ventura un calciomercato che dice solo una cosa: “vogliamo rimanere in serie A e giocarcela con tutti fino in fondo”. I colpi andati a segno per ora sono stati Gillet, Gorobsov, Brighi, Migliorini, Santana, Sansone, Gazzi, Caceres e Rodriguez, però tutto fa pensare che ci sia ancora qualche sorpresa nella manica…

Per finire arriviamo a Udine dove la squadra di casa (Udinese), dopo aver iniziato come ogni stagione con la cessione di giocatori simbolo, compra nuovi giocatori da far conoscere e perché no, da trasformare in campioni. I nomi nuovi di quest’anno sono: Allan, Willians, Heurtaux, Maicosuel e i ritorni dal prestito di giocatori come Silva, Angella, Brkic, Obodo, Faraoni, Forestieri, Mazzarani e soprattutto dell’attaccante Muriel.

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